Ecco un bel bollettino: c’è veramente poco in aria. Le uniche segnalazioni riguardano ancora la spora alternaria e la parietaria che presentano concentrazioni medie, sia pure in maniera diversa. La mercorella (Mercurialis annua) appartiene alla famiglia delle Euforbiacee E’ una pianta che vive su suoli abbandonati, prati, spesso nitrificati, muri, macerie fino ai 1400 m slm.
Bollettino 2024
Bollettino 28 ottobre – 3 novembre 2024
Ecco il bollettino del polline. Concentrazioni basse ad eccezione del polline di parietaria e della spora alternaria che raggiungono il valore medio.
Bollettino 21 ottobre – 27 ottobre 2024
Si invia, in ritardo per un disguido, in allegato il bollettino del polline. Concentrazioni basse o medie per alcune tipologie di polline. Le condizioni meteorologiche non aiutano particolarmente. L’umidità persistente favorisce la presenza della spora alternaria. Tra i granuli che sporadicamente incontriamo , vi è quello di carrubo (Ceratonia siliqua L.) bell’albero sempreverde di ambiente mediterraneo, che potrebbe essere utilmente utilizzato anche in ambiente urbano. La specie non è allergenica. Nelle fotografie allegate, infiorescenza maschile e granuli pollinici.
Bollettino 14 ottobre – 20 ottobre 2024
Ecco il bollettino della settimana. Poco da segnalare: le cupressacee sono sparite, conferma del non essere il cipresso, ma ragionevolmente ginepro fenice; presenza bassa di parietaria e poacee. Interessante la presenza di polline appartenente al leccio, una quercia sempreverde comunissima anche in città. Si tratta di Quercus ilex L. e non è infrequente una seconda fioritura nel corso dell’anno. E’ quindi possibile vedere sulla stessa pianta ghiande e amenti. Da notare il fenomeno della presenza delle infiorescenze o amenti sulla parte dell’albero esposto a sud, come è possibile vedere nella foto allegata. Il lato esposto a nord ne è completamente privo. Le infiorescenze sono solo sul lato destro.
Bollettino 7 ottobre – 13 ottobre 2024
Settimana caratterizzata dalla presenza di polline non allergenico, apiacee ( finocchio) e ciperacee (zigolo infestante). Per quanto riguarda il polline allergenico continua la comparsa delle cupressaceae. Sempre in nostra compagnia Parietaria ed Alternaria. Piccolo picco di cedro.
Bollettino 30 settembre – 6 ottobre 2024
Da segnalare la presenza di polline di cupressaceae, non si tratta ovviamente di cipresso. Lo scirocco fa il suo lavoro, portando umidità, pioggia e temperatura molto mite. Questo può ancora favorire la fioritura di parietaria e delle altre specie erbacee ruderali autunnali.
Bollettino 23 settembre – 29 settembre 2024
In allegato il bollettino, del polline, decisamente autunnale. Concentrazioni di alternaria , sempre su valori medi. Presenza costante di parietaria, sia pure su valori medi.
Bollettino 16 settembre – 22 settembre 2024
Ecco il bollettino della settimana scorsa: le condizioni meteorologiche che hanno interessato la città hanno influenzato lo spettro pollinico. Si registrano valori in calo per la maggior parte delle specie a valenza allergenica. I valori elevati dell’umidità e delle temperatura sono l’ambiente ideale per il proliferare della spora alternaria le cui concentrazioni sono ancora alte.
Bollettino 9 settembre – 15 settembre 2024
Ecco il bollettino della scorsa settimana: concentrazioni del polline condizionate dalla stagione estiva ormai agli sgoccioli e dalle precipitazioni che hanno determinato gli abbassamenti di concentrazione, soprattutto per la spora alternarla. Le asteracee, in particolare sono in calo, e possiamo considerare concluso il suo periodo di fioritura.
Bollettino 2 settembre – 8 settembre 2024
Ecco il bollettino della settimana scorsa: le prime piogge di “rottura” si sono abbattute sulla città, con i consueti effetti (strade allagate, stazioni metro chiuse, alberi abbattuti etc.). Temperature ancora elevate e umidità favoriscono la presenza delle spore veramente numerose sui vetrini. Da segnalare un valore medio di concentrazione di Ambrosia per San Pietro il 2 settembre. Segue il valore elevato registrato a Tor Vergata la settimana precedente. Le concentrazione delle asteracee è ora in deciso calo. Controllando i valori di Ambrosia in altre città si è potuto osservare come i valori fossero elevati nelle città del centro nord.