Bollettino 23 giugno – 29 giugno 2025

Bollettino 23 giugno – 29 giugno 2025

Bollettino in linea con il periodo. Le temperature molto elevate e l’assenza di precipitazioni contribuiscono ad accorciare il periodo di fioritura delle diverse specie. Ovviamente il calendario fa la sua parte, stiamo velocemente andando verso il periodo di riposo vegetativo “da caldo” tipico del clima mediterraneo. Le concentrazioni proseguono la discesa verso valori sempre già bassi. Solo paritaria e ancor più Alternaria potranno mantenersi sugli attuali valori o addirittura incrementarli. Tra le curiosità della settimana, i granuli di polline risollevati del platano, uno “sbuffo“ di cupressaceae e valori apprezzabili delle Mirtacee: più che di mirto si tratta di eucalipto. L’eucalipto è un albero introdotto nel nostro paese verso la fine dell’ottocento (secondo alcuni autori da frati trappisti dell’Abbazia delle Tre fontane a Roma). Il suo uso fu principalmente nelle zone malariche e paludose delle Maremma e delle pianura pontina. L’eucalipto è un albero “idrovoro” (da cui l’inserimento nelle zone umide da bonificare), pur avendo una buona resistenza a periodi di carenza d’acqua. Buona la resistenza al vento. Il suo legno è utilizzato anche per produzione di cellulosa. Dalle foglie è estratto un olio, l’eucaliptolo.

Bollettino 16 giugno – 22 giugno 2025

Bollettino 16  giugno – 22 giugno 2025

Le fagacee presentano querce in calo e castagno su valori alti, ma non elevati come la settimana scorsa. Il periodo di fioritura del castagno è comunque breve. Ancora su valori medio alti le poacee. Alta la concentrazione di plantaginacee. La paritaria è alta soprattutto in area sud est. La spora Alternaria è in crescita sia per la naturale stagionalità che per le condizioni meteorologiche, temperatura ed umidità elevate.Sono presenti Amarantacee e Asteracee. Le prime sono rappresentate da Chenodopium e soprattutto da abbondante presenza di Amaranti. Sfidiamo gli utenti del sito per individuarli e trarre le conclusioni sulla loro diffusione. Per le Asteracee si tratta ancora di specie non allergeniche, ma principalmente di polline cicoria.

Bollettino 9 giugno – 15 giugno 2025

Bollettino 9 giugno – 15 giugno 2025

Bollettino caratterizzato dalle concentrazioni elevate di querce (in diminuzione) e castagno in aumento, di poaceee, di parietaria e della spora alternaria. Da segnalare i valori raggiunti dal polline di castagno a Roma tor vergata, sabato e domenica: solo nelle ore serali più di 1500 granuli per mc di concentrazione. Il polline di castagno è in aumento, ma questi valori sono legati alla vicinanza del colli Albani e probabilmente dalla direzione di provenienza del vento. 

Bollettino 2 giugno – 8 giugno 2025

Bollettino 2 giugno – 8 giugno 2025

Settimana con concentrazioni di polline ancora alte, sia pure in calo, e comparsa di polline estivo. Oltre alle amarantacee ha fatto la sua comparsa il polline di castagno, ultima fagacea a fiorire. Il castagno è allergenico. Tra le piante erbacee sono ancora presenti le graminacee e la parietaria. Le graminacee stanno quasi tutte andando verso la fruttificazione, tra loro stanno crescendo alcune asteracee, tra queste la cicoria, caratterizzata da capolini azzurri. 
L’alternaria è su valori medi. Visto l’attuale contesto meteorologico proseguirà il calo delle concentrazioni, ad eccezione del castagno. L’umidità e il caldo favoriranno la crescita dell’alternaria.

Bollettino 12 maggio – 18 maggio 2025

Bollettino 12 maggio – 18 maggio 2025

Ricordiamo che la settimana è stata caratterizzata da forti rovesci, specie nelle prime ore pomeridiane e questo ha in qualche modo condizionato il bollettino. Bollettino caratterizzato dalle alte concentrazioni di polline delle poacee e delle querce; la loro concentrazione è comunque in calo. Sia pure con valori inferiori è alta anche la concentrazione di polline di olivo e fanno la comparsa quelli di ligustro. Per la paretaria le concentrazioni si attestano su valori medio alti.

Bollettino 5 maggio – 11 maggio 2025

Bollettino 5 maggio – 11 maggio 2025

Settimana meteorologicamente caratterizzata da alcuni rovesci. Le concentrazioni polliniche hanno raggiunto valori molto alti per le querce e sia pure in misura minore per le poacee. Conferma la sua presenza il polline di olivo, sia pure con andamento altalenante. concentrazioni medio alta per le urticacee. In considerazione dei bei rovesci che puntualmente si stanno osservando nelle prime ore pomeridiane si attende una riduzione del polline delle pinacee, delle querce e lievemente delle poacee. Dovrebbe mantenersi stabile la parietaria.