In allegato il bollettino. La perturbazione arrivata nel fine settimana ha contribuito ad abbreviare la lunghezza del periodo dei picco del platano. La tendenza è in rapido calo, cosi come continua il calo del cipresso, orami giunto alla fine come risulta anche dalle osservazione fenologiche. Ringraziamo di cuore l’osservatore (il sig. Maurizio) che costantemente chi ha mandato le sue osservazioni dalla zona di San Giovanni. E’ presto ovviamente per fare valutazioni, ma sia nel caso. Del cipresso che in quello del platano, abbiamo avuto una stagione più breve e soprattutto meno “carica”. Un po’ anomalo è il tardivo massimo delle salicacee, ma anche lo scorso anno si presentò una situazione simile. Resta alta la concentrazione della parietaria, e se le piogge della settimana contribuiranno ad una diminuzione nell’immediato, tuttavia il ritorno del bel tempo causerà un nuovo innalzamento della sua concentrazione. Probabilmente le erbacee risentiranno meno della pregressa siccità, trovando giovamento dalle precipitazioni, che comunque sono benvenute, anzi molto attese. Nel caso in cui le condizioni meteorologiche consentiranno la tradizionale scampagnata di Pasquetta, ricordarsi sempre di munirsi dei presidi sanitari suggeriti dal proprio medico. Ricordiamo sempre di scaricare e consultare Allergymonitor. E ‘ il caso di dire, diffidando delle imitazioni e delle previsioni polliniche reperibili sulle più comuni app in circolazione.
L’equipe del centro augura a tutti di trascorrere lietamente la Santa Pasqua.